Anche Piantelli sembra esserci vicino!

Pubblicato: giugno 9, 2011 in Energy Catalyzer RossiFocardi

[22passi.blogspot.com]

ROY VIRGILIO
Anche se un po in ritardo volevo fare un chiarimento.
La teoria di Piantelli sul funzionamento scientifico del suo apparato è stata depositata circa 2 anni fa presso l’università di Siena che per diversi motivi, in primis di tipo economico, non ha mai pubblicato ufficialmente.
Piantelli stesso ha più volte cercato di far accelerare il processo di pubblicazione ma senza risultati concreti visto che di mese in mese procrastinano la pubblicazione. Se qualcuno di voi ha amici dentro l’Uni Siena e riesce a tirar fuori il documento…
A dirla tutta Piantelli afferma oggi che quella teoria è incompleta, un abbozzo, e oggi ha la comprensione totale delle sequenze primarie e secondarie di ciò che accade nella cella, ma quella sarebbe già una prima forte indicazione delle reazioni che avvengono.
Per quanto ne so è esatta la versione che ha dato Cesare diversi post fa e il rame che si viene a creare durante la reazione poi ri-decade in nichel nel giro di poche ore e pochi giorni.
Vi sono svariate catene di reazioni che avvengono e ognuna è fondamentale. Sono tanti piccoli gradini che permettono di raggiungere la cima del monte.
Chi ha orecchie per intendere…RICCARDO T.

Ma si hanno notizie di quanto sta facendo attualmente Piantelli su questo fronte? Se non un intervista, quattro domande quattro su quanto sta avvenendo sarebbe interessante, visto l’interesse e la curiosità suscitata dall’argomento..
RODRIGO
A me non interessa che “vinca” Rossi o “vinca” Piantelli, l’importante è che questa tecnologia salti fuori dai laboratori artigianali, che vengano tappate le bocche dei negazionisti ad oltranza, che venga avviato un programma di investimenti a livello istituzionale per dare uno scrollone alla ricerca (e che magari Rubbia dica finalmente qualche cosa su quel rapporto 41 se ancora gli è rimasto un briciolo di coscienza).
Quindi se sai qualche cosa, anche di terza o quarta mano, sarebbe bello sapere qualche cosa non tanto sul funzionamento a livello atomico del tutto (magari anche quello, ma sinceramente e me interessa poco) quanto sul funzionamento a livello macroscopico, sulla replicabilità degli esperimenti, sull’ordine di grandezza degli eccessi energetici, sul tipo e affidabilità delle misure effettuate, insomma qualunque indizio
ROY VIRGILIO
Quello che so e che dico sono cose di prima mano. Vi posso solo dire (sia perché non so molto di più e sia perché per ora non posso sbottonarmi… ma è questione di tempo) che Piantelli e il suo gruppo stanno andando avanti e molto bene. Il gruppo si allarga e sempre più braccia e menti stanno lavorando al progetto. A breve dovrebbero arrivare dei primi risultati molto significativi. Anche se in maniera parziale vi riporterò se questi risultati saranno positivi e negativi. Diciamo che se sono positivi… il gioco è fatto.
Ovviamente parlo di risultati pratici, quelli brevettuali e beghe legali non me ne frega nulla.
Io spingo e tifo per far arrivare questa tecnologia quanto prima nelle case di tutti. Il bene comune deve trionfare davanti a interessi e soldi. Ma, vi assicuro, anche Piantelli la pensa così pur dovendo seguire delle strade “obbligate”.
RODRIGO
“…ma è questione di tempo”
Scusa la curiosità, ma l’ordine di grandezza sono settimane, mesi, anni…? Siccome sembra che di pubblicazioni su riviste scientifiche in questo campo di ricerca non se parli assolutamente (ho sentito in proposito una intervista di Emilio Del Giudice che definirei agghiacciante), come vuole procedere Piantelli? Con una dimostrazione pubblica (magari suffragata da una marea di informazioni dati ecc.) o come Rossi puntando in qualche modo ad una commercializzazione quando le cose funzioneranno a dovere (visto che c’è un brevetto penso che in qualche modo sia anche questo uno dei suoi fini)?
ROY VIRGILIO
Per avere il primo risultato importante si parla di poche settimane. Poi, a mio parere, è tutto in discesa…
AUTHOR
– È possibile avere una conferma circa l’annuncio presentato nel tuo libro?
– Puoi confermare la potenza del prototipo industriale di Piantelli a 40 kW termici / 7 elettrici?
– qualche dettaglio sugli investitori dietro Piantelli?
– Habel è ancora in gioco?
Scusa se siamo curiosi come delle scimmie; sono sicuro che comprendi…
ROY VIRGILIO
Per adesso non posso dare conferme ma spero che tutti manterranno la parola data. Per quanto riguarda gli investitori non posso dirvi nulla… mi spiace. Ma sono realtà solide sia sotto il profilo economico che, ancor più importante a mio parere, sotto il profilo umano. Ovviamente mi riferisco alla società prima… poi ci sono altre grosse realtà satelliti.
Le potenze dei prototipi in fase di realizzazioni sono varie a vari step di potenza.
GIU7
Una curiosità.
Il prototipo di Piantelli si autosostiene?
ROY VIRGILIO
È una delle verifiche delle prossime settimane
DANIELE PASSERINI
Sei sempre soltanto tu a riferirci in modo encomiabile del pensiero di Piantelli… riusciremo mai a sentire qualcosa dalla sua stessa voce o leggere qualche sua dichiarazione?
ROY VIRGILIO
Purtroppo per adesso Piantelli non fa dichiarazioni di sorta. di nessun tipo e con nessuno. Vi dovrete accontentare di quanto riesco a dirvi io… è già qualcosa!
Ma presto parleranno i risultati. E sarà un bellissimo suono!
VETTORE
Fa piacere avere notizie recenti di Piantelli (come avrai capito si parla più di Rossi solo perché ci sono più informazioni in giro, non per questioni di “tifo”… ).
Volevo chiederti, cosa intendi quando dici che Piantelli ha “depositato” la sua teoria presso l’università di Siena? In che forma? E’ un rapporto tecnico o comunque un documento ufficiale (una cosiddetta “pubblicazione interna”)? Tutti i documenti ufficiali sono pubblici ed accessibili attraverso il sistema bibliotecario delle università. Quindi non dovrebbe essere difficile recuperarli da qualsiasi università. Se si tratta di qualcos’altro (appunti, domanda di brevetto ancora segreta, etc.) potrebbe essere più difficile…
ROY VIRGILIO
La teoria è depositata come pubblicazione interna.
Il problema è che finché l’università non la “rende sua” ufficializzandola non la trovi… almeno io non ci sono riuscito.
commenti
  1. Alyblack ha detto:

    Ciao a tutti, posso confermare quanto detto da roy virgilio, la situazione è molto delicata, il professor Piantelli è uno studioso serissimo lontano dal mondo del bisness, è dà più di venti anni che studia l’argomento,restio a dichiarazioni e pubblicità di ogni genere propio per la serietà dell’uomo e dello studioso,
    E’ stato lui il primo ad osservare occasionalmente il fenomeno durante i sui studi, e vi posso garantire che dversamente da Rossi lui ne conosce attualmnte la legge matematica che sottende la reazione.
    Tuttavia la prudenza nasce da una serie di fattori, che provo a riassumere grossolanamente,
    1-necessità di garantire la stabilità della reazione l’assoluta controllabilità e gestibiltà della reazione e di esculdere rischi per la salute e la sicurezza(ovvimante tutto ciò richede molto tempo)
    2-le eventuali ricadute di una scoperta di queste proporzioni avrebbe delle ricadute dal punto di vista economico, politico ed legale difficili da prevedere e controllare nella loro totlità, da qui prudenza e una serie di brevetti che via via la ricerca prosegue si impongono per tutelare il segreto industriale in quanto tale e la paternità dello stesso, e per difendersi dai dettratttori che
    sentono minacciata la loro posizione e sarebbero moltissimi.

    Queste notizie le ho di prima mano perche l’imprenditore che ha creduto e sta finanziando il Prof Piantelli è il titolare della mia azienda.

    • Dibattiti ha detto:

      Grazie per l’interessante commento. Posso chiederti come mai però lo stesso Piantelli afferma di non lavorare più di persona?
      Sai entro quando vorranno iniziare a commercializzare il loro prodotto?
      Piantelli (o suoi collaboratori) stanno lavorando ancora sulle celle con COP 2 o sono passati a qualcosa di più performante in stile Rossi?

      • Alyblack ha detto:

        Rispondendo a DIBATTITI
        Il prof Piantelli, sta lavorando non manualmente ma come coordinatore e super visore è sempre presente, partecipano al progetto la figlia e altre persone, e ultimamente gli è stata affiancata una scienziata dell’università;agli studi ultimammente ha dato la propia adesione e partecipazione, l’università di Firenze che dovrebbe parceipare con dei fondi per la ricerca.Alcuni esponenti della Nasa si sono fermati alcuni giorni, e hanno preso visione dei risultati e, hanno sottoposto il Prof Piantelli a molte domande e chiarificazioni sul processo, alle quali ha saputo rispondere in modo molto convincente ed esasustivo dimostrando non solo la preparazione dello scienziato ma soprtutto la sua conoscenza del complessa reazione fisico matematica che sottende la reazione , si sono inftatti offerti di continuare gli esperimenti e le misurazioni in America,con la motivazione che con strumenti più sofisticati e tecniche e strumenti di sicurezza all’avanguardia si possono ottimizzare e velocizzare i tempi di ricerca e giungere velocemente a dati definitivi.Gli Americani sarebbero interessati all’utilizzo della scoperta solo nel campo aereospaziale e militare lasciando l’esclusiva dei diritti sfruttamento industriale civile e commerciale ,al prof Piantelli e alla sua equipe.
        La discrezionalità del gruppo di lavoro non si è sbilancaita nel fare preannunci o previsioni ne nel breve ne sul lungo periodo, perchè si tratta di un workingprogress che incontra novità di ricerca e perchè l’uitilizzo trova applicazione in vari aspetti delle quali non posso ancora parlare(perchè così mi è stato chiesto), gli annunci di commercilizzazione di prodotto commerci , ma certamente ci sarà una presentazione pubblica di uno o più prodotti che avranno già superato tutti i test, di affidabilità ,sicurezza ,stabilità, funzionamento delle autorita nazionali e internazionali competenti,e che quindi certificati saranno resi pubblici perchè rivoluzionari(speriamo) e funzionanti.

  2. daniele ha detto:

    È più che probabile che ci sia del vero.

  3. Dibattiti ha detto:

    Grazie per essere tornato a rispondere. Puoi dirmi, se non la data, almeno un arco temporale? (mesi/anno/anni/decadi..)

  4. […] Oggi è arrivato un commento interessante su Piantelli in un vecchio post: […]

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